Cersaie 2016, rappresentatività e internazionalità

Forte di una passata edizione a spiccata valenza internazionale (47,4% di visitatori esteri su un totale di 101.809 presenze, +3,5% sul 2014), Cersaie 2016, a Bologna dal 26 al 30 settembre, si preannuncia anche quest’anno un appuntamento particolarmente ambito dal pubblico straniero.

Sui 156.000 metri quadrati di superficie disponibile, in mostra le novità di prodotto di circa 900 aziende espositrici provenienti da tutto il mondo (872 nel 2015, di cui il 37% da 39 Paesi).

I numeri confermano la manifestazione bolognese quale primario luogo deputato allo sviluppo del business globale per i materiali ceramici e da pavimento, oltre che per i prodotti dell’arredobagno, nonché potente motore propulsivo del commercio internazionale: sono state infatti 170 le nazioni di provenienza dei visitatori e molte le visite negli stand aziendali delle delegazioni internazionali organizzate nel programma Cersaie Business, in collaborazione con ICE e Regione Emilia Romagna.

Il concept che rappresenta questa 34a edizione è tradotto nel nuovo manifesto frutto dell’idea e della trasposizione grafica di Silvia Spilateri, studentessa del terzo anno del Laboratorio di Disegno Industriale della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo. L’immagine mette in luce in modo puntuale la matericità del prodotto in relazione al processo industriale, ma evidenzia anche il ruolo della ceramica nell’architettura e nei diversi habitat nei quali la figura umana resta sempre centrale.

Gli eventi

La grande architettura è ancora protagonista a Cersaie con la Lectio Magistralis dal titolo “10 on 10: Ten Fosters and Ten others” di Lord Norman Foster architetto e designer britannico, Premio Pritzker 1999, in programma martedì 27 settembre presso il Palazzo dei Congressi di BolognaFiere.  La lezione, introdotta dallo Storico dell’architettura Francesco Dal Com si concentra sui 10 progetti, suoi e di altri architetti, che lo hanno maggiormente influenzato durante la sua straordinaria carriera.

La fiera presenta anche quest’anno il consueto programma di incontri “Costruire, abitare, pensare”, nato nel 2009 con l’intento di stimolare riflessioni con gli architetti sui temi della sostenibilità e del recupero edilizio. Tra gli appuntamenti più attesi quello con l’architetto milanese Ugo La Pietra (venerdì 30 settembre alle ore 10, all’Europauditorium all’interno del Palazzo dei Congressi) che, con la sua “Lezione alla rovescia”, viene intervistato dai giovani studenti delle scuole superiori di tutta l’Emilia Romagna. Ugo La Pietra, fin dagli anni Sessanta è presente nelle ricerche artistiche più avanzate (arte concettuale) e nelle sperimentazioni ambientali definite architettura e design radicale. Vincitore di numerosi premi, ha realizzato più di 900 mostre personali e collettive.

Tra le mostre-evento più rilevanti presenti in fiera, il Cer-Sail Italian Style Concept; curata da Angelo Dall’Aglio e Davide Vercelli, prende spunto dall’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di un Piano strategico nazionale della Portualità e della Logistica (PSNPL), le cui finalità sono: migliorare la competitività del sistema portuale italiano e agevolare la crescita di traffici di merci e persone attraverso un processo di razionalizzazione. Il progetto della mostra parte dal concetto dei porti classici (greci e latini), luoghi di scambio commerciale e culturale, per presentare nuovi concept volti alla riqualificazione e valorizzazione delle aree portuali che si trasformano in spazi vivi e vivibili durante tutto il corso dell’anno, non solo come luogo di transito, ma come spazio conviviale. Attraverso scenari surreali e ironici, ambientazioni reali corredate da prodotti e soluzioni di aziende leader nei più diversi settori, la mostra Cer-Sail Italian Style Concept occupa un ampio spazio di 1.500 metri quadrati al Pad. 30 del Quartiere Fieristico di Bologna.

Giunta alla sua quinta edizione, torna a Cersaie, nell’Area 49, anche la Città della Posa con importanti iniziative durante l’intera durata della manifestazione; il 27 e 28 settembre 20 posatori provenienti da tutta Europa eseguono dimostrazioni di posa “Thin XXL Panels” (movimentazione, lavorazione, installazione, manutenzione di lastre di grande formato a spessore ridotto), realizzando manufatti complessi sulla base di un disegno tecnico e sotto la guida e supervisione di Peter Goegebeur, Maestro Piastrellista fiammingo, nonché Presidente della Commissione Tecnica EUF.

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