Proclamati i vincitori del Tecnargilla Design Award e IED Lab

Nei primi tre giorni di svolgimento Tecnargilla, che chiuderà i battenti domani a Rimini, ha confermato  le aspettative in termini di innovazione, know how e afflusso di visitatori. Numerosissimi gli stranieri tra cui gli oltre150 buyer esteri provenienti da Nord Africa, Sud America, Est Europa, Russia, Iran, Turchia, India, Sud Est Asiatico e Africa Sub Sahariana, con cui sono stati organizzati oltre 1000 incontri B2B con le aziende espositrici.

"Da oltre 40 anni le nostre aziende sono la culla dell’innovazione di prodotto e di processo e continuano a dare segni tangibili della propria vitalità. Continuiamo a essere leader nel mondo e abbiamo intenzione di crescere ancora partendo proprio da Tecnargilla, dove si incontra il futuro della ceramica" – ha detto Paolo Gambuli, direttore generale di Acimac in occasione della Conferenza Stampa Internazionale.

Tra gli eventi principali dei primi giorni della manifestazione, martedì 27 settembre si è svolta la proclamazione dei vincitori della quarta edizione del Tecnargilla Design Award,  il concorso istituito da Acimac e Rimini Fiera per consacrare le ultime innovazioni tecnologiche applicate all’industria ceramica.

Incentrato sul tema “Luci e Ombre”, il concorso ha visto la partecipazione di dodici aziende costruttrici di macchine e colorifici: Colorobbia Italia, Digital Design, Emar Impianti, Esmalglass Itaca, Esmaltes, LB Officine Meccaniche, Metco, Sacmi, Sertile, Surfaces Technological Abrasives, System Group e Torrecid Group. A giudicare i progetti in mostra una giuria qualificata composta da direttori tecnici e creativi di aziende ceramiche, rivenditori di piastrelle ceramiche, designer e giornalisti.

Al primo posto si è classificato il progetto “Mutant” di System per la sua capacità di rispondere in modo ottimale ai cinque requisiti richiesti dalla giuria esaminatrice, ossia estetica, versatilità, commerciabilità, originalità e contenuto innovativo tecnologico. Al secondo posto il progetto “Origami” presentato da Digital Design, terzo classificato il progetto “Tripudio di colori tra cielo e mare, tra luci e ombre” di LB.

Nella stessa giornata si è svolta la premiazione anche dello IED Lab Best Innovation Design Project, iniziativa nata dalla storica collaborazione tra l’Istituto Europeo di Design di Milano e Acimac. A vincere il primo premio del concorso è stato Guglielmo Urso, studente e tutor del master in Design Strategy presso l’Istituto Europeo di Design – Milano. Il progetto, dal titolo E-YE, è stato valutato come lungimirante e versatile. Si tratta di uno schermo sonoro che, grazie alla tecnologia conosciuta come eliminazione attiva del suono, diventa barriera invisibile per contrastare i rumori provenienti dall’esterno.

Nel pomeriggio di martedì si è svolto inoltre l’VIII Meeting Annuale Acimac sulle Tecnologie di Decorazione Digitale di Piastrelle Ceramiche. Moderati dal prof. Paolo Zannini si sono succeduti nove relatori (Sacmi Intesa, System, Projecta Engineering, Colorobbia, Durst, Efi Cretaprint, Tecnoferrari, Xaar, Macs Tech), che hanno descritto le proprie innovazioni tecnologiche a una platea di oltre 450 operatori del settore.

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