Federica Minozzi (Iris Ceramica Group): "Forte crescita in USA nel segmento commerciale"

Alla vigilia dell’appuntamento con Coverings 2019 (a Orlando dal 9 al 12 aprile), abbiamo chiesto ad alcuni tra i principali protagonisti dell’industria ceramica statunitense di commentare l’andamento e le prospettive del mercato locale.

Federica Minozzi, Iris Ceramica Group’s CEO

 Nel 2018 il nostro Gruppo americano ha registrato un andamento costante dei ricavi. A fronte di una contrazione delle vendite verso il canale degli Home Center (complici sia il rallentamento dell’attività di ristrutturazione nel residenziale, sia la crescita preponderante dei materiali vinilici rivolti a questo segmento), abbiamo conseguito una crescita molto significativa nel segmento dell’edilizia commerciale, consolidando importanti contratti di fornitura con grandi National Account attivi in ambito ristorazione e hospitality. Un elemento di spinta è stato anche il rafforzamento del business del grande formato, particolarmente apprezzato nel segmento dei progetti commerciali, di architettura e design.

Al riguardo, infatti, abbiamo recentemente inaugurato nello stabilimento di Crossville (Tennessee) la nuova linea Continua+, un investimento di quasi 70 milioni di dollari che pone StonePeak in una posizione di leadership nel mercato americano per quanto riguarda la produzione di lastre in gres porcellanato nel formato 300x150cm, realizzate in diversi spessori: 6 mm per applicazioni a rivestimento e pavimento, 12 e 20 mm per impiego come Counter Top. Fabbricare questi materiali direttamente negli Stati Uniti offrirà alle nostre aziende locali (StonePeak, Iris US) la possibilità di espansione in nuovi segmenti di mercato – dal Kitchen and Bath ai rivestimenti esterni per pareti ventilate – garantendoci un vantaggio competitivo per alcuni anni rispetto ai concorrenti. Per questo motivo, oltre che per la capacità di consolidare la nostra presenza nei confronti di alcuni player commerciali importanti, prevedo per il 2019 una crescita del nostro posizionamento.

In generale, le previsioni relative all’andamento dell’edilizia negli Stati Uniti indicano un nuovo rallentamento quest’anno nel segmento residenziale (sia per le nuove costruzioni che per la riqualificazione degli immobili di proprietà, dato anche il calo di compravendite dell’usato). Qui, fra l’altro, continuerà a farsi sentire l’agguerrita concorrenza degli LVT.  Resta invece positivo lo scenario proprio per l’edilizia commerciale, che pesa per il 35-40% del mercato e per la quale l’Architectural Billings Index rileva tempi di esecuzione tra i 9 e i 12 mesi. 

Hai trovato utile questo articolo?

Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico

Leggi altro in "News"