I.C.F. & Welko torna in Pakistan con la Master Tile

È stato siglato a inizio gennaio 2017 il contratto tra I.C.F & Welko e Master Tile Pakistan per la fornitura di un impianto completo da 24.000 mq/giorno destinato alla produzione di piastrelle di diverse tipologie - gres porcellanato, gres smaltato e/o monoporosa – in formati fino al 800x800 cm.

Master Tile, di proprietà del Dr. Sheikh Mahmood Iqbal, è già oggi il maggior produttore pakistano di piastrelle: lo stabilimento di Gujranwala, nel Pujab, vanta una capacità produttiva di 50.000 mq/giorno. La nuova linea, che entrerà in funzione alla fine del 2017, rafforzerà la leadership qualitativa e quantitativa dell’azienda, consentendole anche una maggiore competitività sui mercati internazionali.

La caratteristica principale dell’impianto progettato e realizzato da I.C.F. & Welko risiede nella sua versatilità: a seconda delle richieste di mercato, potrà infatti produrre piastrelle in gres porcellanato, gres da pavimento smaltato e/o monoporosa. Sarà inoltre completamente automatizzato - dalla pesatura delle materie prime fino alla palettizzazione delle scatole confezionate -, secondo gli standard della tecnologia italiana più avanzata.

In funzione dell’impasto richiesto, le materie prime, una volta pesate, saranno inviate a una coppia di mulini continui; due atomizzatori da 6.000.000 Kcal/h (alimentati con gas naturale o carbone), forniranno l’impasto base atomizzato, mentre un terzo atomizzatore da 2.000.000 Kcal/h produrrà la polvere atomizzata colorata per i doppi caricamenti. Il reparto pressatura sarà dotato di tre presse WK2 6300 da oltre 6000 ton, mentre l’essiccazione avverrà in due essiccatoi orizzontali penta canali; le linee di smaltatura saranno equipaggiate con macchine serigrafiche digitali a 8 barre colore. Dall’area di stoccaggio del crudo il materiale verrà inviato al forno Bicanale WFR2 “Special Edition” dotato di dispositivi di controllo di combustione e raffreddamento particolarmente sofisticati, già utilizzati da I.C.F. & Welko per la cottura di lastre di oltre 4 metri di lunghezza.

La fornitura dell’impianto sarà completata dalla linea di stoccaggio del prodotto cotto, dal reparto di finitura dove saranno installate una linea di levigatura e una serie di squadratrici, e, dall’impianto di fine linea composto da linee di scelta dotate di controllo elettronico superficiale e pallettizzatori. 

Hai trovato utile questo articolo?

Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico

Leggi altro in "News"