Costruzioni in Nord Africa: Marocco

Tra il 2016 e il 2020 l’industria delle costruzioni in Marocco è prevista in crescita, guidata principalmente da investimenti in infrastrutture, energia e nuovi progetti di costruzione nel segmento residenziale.

Il valore totale della produzione è previsto in aumento a un tasso annuale composto (CAGR) del 4,07% contro l’1,26% registrato nel periodo 2011-2015.

L’aumento della popolazione (+4% all’anno) e il tasso crescente di urbanizzazione spinge in alto la domanda di alloggi e il Governo sta ampliando i progetti edilizi destinati al social housing. La carenza di case è infatti tra le priorità da colmare e, nonostante l’ampio numero di unità abitative già costruite, l’offerta rimane relativamente bassa rispetto alla domanda. Secondo il Ministro delle Politiche Urbane, il deficit di alloggi registrato nel Paese già nel 2014 ammontava a 642.000 unità. Per mantenere un equilibrio tra domanda e offerta sarà pertanto necessario costruire circa 170.000 nuove soluzioni abitative all’anno.

Il Governo marocchino ha inoltre dato il via al progetto “New Cities” con l’obiettivo di costruire 15 nuove città entro il 2020; nell’ambito di tale programma fornirà il terreno a prezzi competitivi e importanti incentivi fiscali. Il Marocco sta inoltre costruendo centri “green” nelle vicinanze delle grandi città in modo da creare un’offerta abitativa diversificata nel rispetto dell’ambiente (un esempio è il Bouskoura Green Golf City, situato a 10 km da Casablanca).

Per incoraggiare la costruzione di scuole private, il Governo ha istituito il FOPEP (Fonds de Promotion de l’Enseignement Privé) deputato a co-finanziare tali iniziative.

Continua a leggere:

Intro | Algeria | Egitto | Tunisia | Libia

Hai trovato utile questo articolo?

Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico

Leggi altro in "Economia e mercati"