Emirati Arabi: costruzioni in crescita in vista di Expo 2020

Per gli Emirati Arabi Uniti il 2017 sarà un anno molto dinamico dal punto di vista dell’edilizia, con risultati che si manifesteranno in modo più evidente a partire dal 3° trimestre. I numerosi mega progetti in corso porteranno il settore delle costruzioni a crescere a ritmi sostenuti, trainando tutta l’economia locale.

A Dubai, in particolare, grazie ai lavori relativi a Expo 2020, il valore delle transazioni immobiliari nel primo trimestre 2017 ha già raggiunto i 21 miliardi di dollari (Fonte Dubai Land Department). Gli investimenti saranno spalmati su diversi comparti (abitazioni, scuole, strutture sanitarie ed edifici pubblici) per un totale di 47 progetti del valore di 3 miliardi di dollari solo nel 2017.

Il Governo intende inoltre incoraggiare lo sviluppo immobiliare per i cittadini a basso reddito e di ristrutturare alcune aree della vecchia Dubai, avviando un progetto residenziale di oltre 250.000 mq all’interno del Zayed Housing Programme. Altre 341 unità residenziali sono previste nella zona di Al Khawaneej,

Con l’obiettivo di attirare nuovi investimenti stranieri, il Governo sta promuovendo investimenti industriali per oltre 70 miliardi di dollari da realizzarsi entro il 2025.

Buone anche le prospettive sul fronte del turismo. Secondo il Collier’s Hospitality Report di febbraio, l’obiettivo al 2020 è di realizzare circa 160.000 nuove stanze d’albergo nelle aree di Downtown Dubai, Palm Jumeirah, Port Saeed, Garhoud, Saadiyat Island e Abu Dhabi.

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