I maggiori gruppi mondiali produttori di piastrelle ceramiche

È ancora una volta Mohawk Industries a guidare la graduatoria dei 25 maggiori gruppi mondiali attivi nella produzione di piastrelle, aggiornata da Ceramic World Review. A fine 2015 i volumi prodotti nel corso dell’anno dalla multinazionale a stelle e strisce si collocavano tra i 225 e i 245 milioni mq, con un fatturato generato nel solo segmento piastrelle pari a 3.013 milioni di dollari, ossia il 37% dei ricavi complessivi del gruppo.

Al secondo posto per volumi prodotti (206 milioni mq), ma distaccato per valore delle vendite (755 milioni di euro), il gruppo tailandese SCG, seguito dal gruppo messicano Lamosa, con una produzione stimata intorno ai 110 milioni mq. Oltre una decina le aziende che si collocano nella fascia tra i 50 e i 100 milioni mq di produzione, tra cui tre gruppi brasiliani (distanziati però in termini di ricavi).

Spiccano anche i risultati di Pamesa e Kajaria, che, a seguito di importanti espansioni produttive, hanno scalato la graduatoria entrando nella top 10. Da segnalare, inoltre, l’ingresso in classifica del gruppo brasiliano Portobello che, con l’avviamento del nuovo stabilimento Pointer, ha raggiunto una produzione di 42 milioni mq.

Per i 25 grandi player del settore sono riportati anche i dati relativi alla quota export, numero e sede delle unità produttive (nel segmento piastrelle) e fatturato generato dalla sola vendita di piastrelle ceramiche, per consentire un confronto più omogeneo tra grandi gruppi, spesso operanti in più comparti settori industriali.

L’indisponibilità di un numero sufficiente di dati fa sì, invece, che siano omessi alcuni gruppi, tra cui il maggiore italiano, Concorde Group, l’egiziana Cleopatra e diversi produttori cinesi con capacità superiori ai 35 milioni mq/anno.

  • Leggi l’articolo completo pubblicato su Ceramic World Review 118/2016

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