Officine Smac: Non-Spot Line

Officine Smac presenta "Non-Spot Line", una linea completa per applicazione di acidi, protettivi antimacchia, salvaposa e antibatterici su piastrelle levigate. Studiata in collaborazione con le aziende leader di mercato nella produzione e commercializzazione di prodotti chimici per l'industria ceramica, la linea, che ha una lunghezza variabile in funzione del tipo di trattamento da applicare è composta da  diverse stazioni di lavorazione che si possono suddividere in:

 

 

 

  • stazione di pulizia e asciugatura;
  • dispositivi per l'applicazione dei protettivi;
  • dispositivi  per uniformare il prodotto applicato;
  • stazione di essiccamento e cristallizzazione prodotto;
  • dispositivi per spazzolatura e lucidatura dei pezzi trattati;
  • dispositivi di pulizia e asciugatura finale.

Più in dettaglio, la linea di trasporto è costruita interamente in acciaio inox, con larghezza e numero cinghie dimensionate in base al formato da trattare.

La prima fase è necessaria per asportare, tramite spazzole opportunamente studiate, tutti i residui delle lavorazioni precedenti (levigatura, bisellatura, ecc). Un sistema combinato ad aria elimina l'acqua di lavaggio per rendere la piastrella perfettamente asciutta e pronta per la fase successiva di applicazione del protettivo.

Smac propone diversi sistemi per applicare il prodotto, a seconda che questo sia a base neutra, solvente o acida. L'applicazione può essere eseguita con cilindri siliconici o nastri poliuretanici incisi al laser. Gli applicatori vengono montati su trasporti indipendenti per garantire la planarità e robustezza del piano. E' possibile trattare formati fino a un fronte di avanzamento su linea di 1200 mm. I vari dispositivi garantiscono in ogni caso una stesura uniforme e costante nel tempo, minimizzando la quantità del prodotto applicato ed eliminando qualunque tipo di spreco.

Dopo l'applicazione, normalmente si prevede un dispositivo con spazzole rotanti o feltri oscillanti per garantire la perfetta penetrazione del liquido applicato all'interno delle porosità della piastrella.

Nel caso sia necessaria una rapida essiccazione del prodotto applicato, è possibile installare il compatto e dedicato essiccatoio elettrico con lampade al quarzo, dotato di start/stop automatico e controllo della temperatura.

Tutto il prodotto che non viene trattenuto nelle porosità della piastrella dovrà essere asportato a secco o a umido in funzione del tipo di trattamento. Per questa funzione, Smac propone diverse macchine di spazzolatura, a teste multiple o monospazzola, satellitari o trasversali, a secco o a umido, che permettono una perfetta finitura e rilucidatura finale della superficie delle piastrelle trattate.

Smac, grazie all'esperienza acquisita su oltre 30 impianti fino ad oggi eseguiti, è in grado di valutare nuove soluzioni in funzione degli spazi e delle problematiche dei vari clienti in collaborazione con i fornitori dei prodotti chimici da applicare.

 

Hai trovato utile questo articolo?

Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico

Leggi altro in "Tecnologia"