Sacmi: EKO, il forno monostrato a rulli con bruciatori autorecuperanti

Sacmi, nell'ambito del progetto H.E.R.O. per un attento Energy Management, presenta EKO, il forno monostrato a rulli con bruciatori autorecuperanti. EKO non è semplicemente un'evoluzione del forno monostrato esistente, ma il punto di partenza, la macchina base, capostipite di quella che sarà una nuova serie di forni. Con EKO si abbassano i consumi energetici, la potenza elettrica installata è inferiore, toni e calibri sono più costanti e le emissioni di fumi e CO2 in atmosfera sono inferiori del 30%. La percentuale di recupero totale rispetto a FMS con sistema di recupero XTR può arrivare fino al 10% (dai bruciatori e dal raffreddamento). Sopra i 900°C, dove lo scambio termico avviene prevalentemente per irraggiamento, il forno EKO è composto da una serie di moduli termici, detti "celle termiche", nei quali i fumi scambiano l'energia termica con il materiale in modo ottimizzato rispetto ai forni tradizionali (flussi trasversali e aumento della permanenza dei fumi in camera di cottura). L'evacuazione dei fumi avviene nella cella stessa cedendo parte dell'energia termica residua allo scambiatore ceramico posto all'interno del bruciatore che a sua volta preriscalda intensamente l'aria di combustione (fino a 700°C). La temperatura media dei fumi evacuati è sotto i 200°C. Sotto i 900°C, dove lo scambio termico avviene per convezione, sono invece installati bruciatori a fiamma libera di tipo convenzionale, i cui fumi sono estratti da un camino in testa al forno. L'aspetto forse più interessante di questa macchina riguarda la gestione dei fumi. Rispetto a un forno tradizionale, EKO immette nell'atmosfera minori volumi di fumi esausti riducendo le emissioni di CO2 per kg di prodotto cotto. Già dalle prime installazioni, si sono rilevate riduzioni del 30% circa dei volumi dei fumi rispetto a un forno tradizionale.

In sintesi, con la soluzione EKO:

- sono inferiori le quantità di fumi inquinati da depurare

- è possibile discriminare i fumi e trattarli in maniera diversa nelle varie zone del forno

- gli impianti di filtraggio hanno dimensioni ridotte e sono specifici per gli inquinanti presenti.

La conduzione di EKO è realizzata mediante sistema di controllo evoluto dotato di doppia interfaccia di tipo touchscreen. Non sono più presenti i regolatori di temperatura tradizionali. Il controllo del processo avviene mediante una gestione innovativa delle curve di temperatura pressione

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